Bagno Vignoni è uno dei borghi più piccoli della Toscana. Nell’aria si respirano i suoi 2000 anni di storia durante i quali, personaggi illustri come Lorenzo il Magnifico e Papa Pio II, hanno soggiornato in questa terra avvolta dai vapori termali e ricca di mulini in pietra e canali.
Nel 2018 è stata la “Capitale del Ciclismo Gravel”. Il ciclismo “Gravel” è pensato per le biciclette moderne costruite per percorrere itinerari e percorsi misti, su strade asfaltate e sterrate. Il territorio di Bagno Vignoni, tra colline e percorsi che si snodano in aperta campagna, è l’ideale per questo tipo di attività all’aria aperta.
Un viaggio a Bagno Vignoni immersi nella natura e nel tepore delle acque termali è un’esperienza da non perdere se si è alla ricerca di un po’ di tempo da dedicare a noi stessi ma anche se si vuole conoscere una Toscana diversa rispetto ai soliti itinerari turistici: potremmo dire più “slow” e dai sapori antichi e genuini della propria terra.
Dove si trova Bagno Vignoni
Il borgo sorge a pochi chilometri da San Quirico d’Orcia, in provincia di Siena. Deve la sua fama alla presenza di una sorgente termale, che garantisce un flusso d’acqua abbondante durante tutto l’anno e alla vicinanza con la Via Francigena e la Val d’Orcia, sito culturale del Patrimonio Mondiale UNESCO.
Cosa fare a Bagno Vignoni
Bagno Vignoni è sinonimo di terme e benessere. Al centro del paese, il Loggiato di Santa Caterina circonda la straordinaria Piazza delle Sorgenti: un’enorme vasca di forma rettangolare che raccoglie le acque calde termali, alimentate da falde sotterranee di origini vulcaniche.
Le acque che sgorgano naturalmente, sin dai tempi degli antichi romani, sono ricche di sali, calcio, carbonati di ferro, solfati di sodio e magnesio che le rendono adatte a tonificare e lenire le pelle.
Se c’è un modo per conoscere Bagno Vignoni, è quello di regalarvi una giornata di relax in uno dei centri benessere presenti nel borgo.
Chi ama la natura e i viaggi all’insegna della calma e del silenzio, non rimarrà deluso. Dirigetevi verso il Parco Naturale dei Mulini, dove immersi nel verde si possono ancora vedere gli antichi mulini scavati nella roccia. È qui che convergono le acque termali che fluiscono dal terreno.
Come arrivare alle terme libere di Bagno Vignoni
Le terme libere di Bagno Vignoni si trovano all’interno dell’area naturale protetta, denominata “Parco dei Mulini”. Si possono raggiungere a piedi o in auto dal centro del paese. Il tragitto in macchina dura qualche minuto. Lo spazio per il parcheggio non è molto ampio e spesso si è costretti a lasciare l’auto lungo la strada visto che i posti disponibili si esauriscono in poco tempo.
Il parco ospita una grande vasca naturale di acqua termale, di colore azzurro con riflessi turchesi.
Per dovere di cronaca, dobbiamo informarvi che nel momento in cui scriviamo (Agosto 2021) è in vigore un regolamento del Comune di San Quirico d’Orcia, di cui Bagno Vignoni – vi ricordiamo – è una frazione, secondo il quale i visitatori del Parco hanno l’obbligo di rispettare alcune prescrizioni, tra cui quella del divieto di balneazione nelle vasche di raccoglimento delle acque.
Potete leggere il regolamento completo, in italiano e in inglese, sul sito del Comune QUI.
Ci teniamo a farvi sapere che i cani possono accedere all’area solo se tenuti al guinzaglio.

Terme libere Bagno VIgnoni – foto del nostro amico @matteo_vagabondisquattrinati
Dove mangiare a Bagno Vignoni
Ci siamo avventurati tra le vie del borgo per scoprire i segreti nascosti della sua cucina e i luoghi dove poter deliziare il palato e ne abbiamo trovati di eccezionali: a partire dalle specialità toscane di una bottega che ha aperto i battenti nel 1987. Parliamo della Bottega di Cacio: informale, economica e con un menù buonissimo. Vi consigliamo di ordinare un tagliere di formaggi, salumi e sott’oli, accompagnati con un calice di vino di Montepulciano o di Montalcino, se preferite.
Nel caso abbiate un po’ più di tempo a disposizione da dedicare al pranzo o alla cena, vi consigliamo il Bistrot Languorino: provate i pici all’aglione, un tipo di pasta tipico della Toscana – sembrano spaghetti ma non lo sono – oppure le tagliatelle con ragù di cinta cinese. Squisiti i crostoni toscani con salsiccia, pecorino e radicchio. Non dimenticatevi del dolce: il tiramisù alla nutella con i savoiardi e la crema al mascarpone preparata al momento, delicato e succulento da far sussultare il cuore.
Se volete respirare l’atmosfera romantica di Bagno Vignoni, concedetevi una cena al ristorante Bistrò Le Terme: i tavoli si affacciano sulla vasca termale del piccolo borgo. Il menù cambia a seconda della stagione e le materie prime utilizzate sono quelle dei piccoli agricoltori e allevatori locali.
Se siete amanti della pasta, scegliete l’Osteria del Leone, un locale rustico con le sedie impagliate e il soffitto con le travi a vista. Nel menù troverete i maccheroni alla carbonara con guanciale di cinta senese e uova biologiche, la pappa al pomodoro, il risotto all’aglione con mantecato di alici del Cantabrico e ricotta alle erbe, i tagliolini fatti a mano con tartufo scorzone delle crete senesi (quando disponibile).
Parlando di cibo a Bagno Vignoni, non possiamo fare a meno di citare il ristorante Il Loggiato, nei pressi della Piazza delle Sorgenti, una taverna semplice con un menù sfizioso: dalle degustazione di pecorini e salumi alla panzanella toscana e ai piatti con scaglie di tartufo estivo fresco.
Dove dormire a Bagno Vignoni
Bagno Vignoni offre una varietà di soluzioni per dormire che soddisfa qualunque viaggiatore: dall’albergo a cinque stelle con piscina, all’affittacamere in centro. Una struttura di lusso che si trova a 8 km da Bagno Vignoni è il Castello di Velona, mentre a 1 km di distanza dal borgo c’è l’ADLER Spa Resort THERMAE.
Per passare la notte in paese, vi consigliamo l’Albergo Le Terme con accesso al centro benessere. La struttura è dotate di ristorante interno e camere di varia tipologia (dall’Economy alla Suite) e si trova davanti la Piazza delle Sorgenti.
A due passi dall’Albergo Le Terme, c’è il B&B Orto delle Terme: una piccola oasi di tranquillità tra olivi secolari e il tepore delle acque termali. La struttura fa parte dello stesso gruppo dell’Albergo Le Terme ma offre soluzioni più economiche rispetto all’Hotel.

Dintorni Bagno Vignoni
Cosa visitare nei dintorni di Bagno Vignoni
Da Bagno Vignoni è facile raggiungere altre località della Toscana come Chianciano Terme, la città degli stabilimenti termali e degli hotel con piscine e acque curative.
Venti minuti di auto vi condurranno a Pienza patrimonio Unesco dal 1996.
Una fermata imprescindibile quando siete da queste parti, è Montalcino – la patria di uno dei vini migliori al mondo – e la zona del Monte Amiata, di origine vulcanica. Un’area naturale a cavallo tra le province di Siena e Grosseto fitta di boschi di castagni e faggi, meta ideale per gli appassionati di trekking e passeggiate all’aperto.
In un’ora di auto arriverete a Siena dove vi consigliamo di fermarvi almeno due giorni, se ne avete la possibilità. Anche se ci siete già stati, Siena riuscirà a sorprendervi ancora e sarà così ogni volta che vi fermerete in questa splendida città medievale: una tappa obbligatoria per chi viaggia in Toscana!
Nel periodo primaverile, il vicino borgo di San Quirico d’Orcia vi regalerà il profumo e lo spettacolo della fioritura dei fiori e delle piante che popolano il Giardino degli Horti Leonini. Si trova nel centro del paese, tra gli antichi baluardi del borgo, lungo la Via Francigena. È il classico esempio di “giardino all’italiana”: con statue, pergolati e siepi dalle caratteristiche forme geometriche, ordinate e simmetriche.
Un soggiorno a Bagno Vignoni è l’occasione per scoprire le bellezze naturali della Val d’Orcia. Cipressi, boschi di faggio, campi di grano, antichi borghi silenziosi disseminati lungo la Via Francigena, renderanno la vostra visita indimenticabile. Una dritta: fermatevi almeno un paio di giorni. Non siate mai a corto di tempo per le cose belle e importanti. Da fare e da vedere.