Il poeta e scrittore Gabriele D’Annunzio l’ha descritta così nel suo diario “Solus ad Solam” pubblicato postumo nel 1939:
“Profumo della Versilia. Fatto di pini, d’acque incanalate, di ginepri, di cuora, di alghe, qual profondità tu davi al mio respiro! Lunghe giornate di lavoro in cui non avevo se una sola angoscia ma divina: l’angoscia della sovrabbondanza, l’ansia di scegliere fra troppe ricchezze! Ebrezza del cervello, ebrezza delle ossa e dei muscoli. Malinconia, malinconia ardente e maschia, sorella della voluttà feconda! Tutto è lontano dal misero schiavo che sono diventato di te”.
L’artista soggiornò a lungo in Versilia – abitò alla “Versiliana” – una villa situata nella pineta di Marina di Pietrasanta, tra le Alpi Apuane e il mare.
Come lui, molti altri scrittori, tra cui Thomas Mann, Eugenio Montale, Percy Bysshe Shelley vissero in Versilia per periodi più o meno lunghi.
Ci piace pensare alla Versilia non solo come ad una terra benedetta da un clima mite e dalla sabbia fine, ma come un mondo a parte, fatto di cultura, mare e montagna in grado di suscitare forti emozioni in chiunque passi di qui, anche solo per un giorno.
Dove si trova la Versilia
La Versilia è quella parte della Toscana nord-occidentale che fa capo alla provincia di Lucca e si estende tra le Alpi Apuane e la costa bagnata dal Mare Tirreno.
Oggi la Versilia moderna, comprende sette comuni toscani: Camaiore, Forte dei Marmi, Massarosa, Pietrasanta, Seravezza, Stazzema e Viareggio.
Un tempo invece la situazione era diversa. La cosiddetta “Versilia storica” o “Versilia medicea” comprendeva le comunità di Forte dei Marmi, Pietrasanta, Seravezza e Stazzema. Si trattava di un vero e proprio territorio riconosciuto nel 1513 da Papa Leone X, come possedimento della famiglia fiorentina dei Medici.
Grazie alle risorse naturali del luogo – pensate ai magnifici marmi delle Alpi Apuane, alle eccellenze turistiche e culturali, come il Carnevale di Viareggio – siamo arrivati all’aspetto attuale, che vede riunite sotto un unico nome, quello della Versilia appunto, città d’arte come Pietrasanta, località balneari come Viareggio e Forte dei Marmi, frequentate sin dai primi anni del Novecento da un turismo d’élite e tutt’ora da VIP e personaggi dello spettacolo.
La Riviera della Versilia è rinomata da sempre in tutta Europa per gli stabilimenti balneari attrezzati e dotati di ogni comfort (molti con piscina), gli ampi spazi di sabbia dorata, i negozi di alta moda e i locali notturni e le discoteche, come il Twiga o la mitica Capannina di Franceschi, a Forte dei Marmi.

Parco Alpi Apuane
Cosa fare in Versilia
La Versilia è da sempre sinonimo di mare: tra spiagge libere o attrezzate potrete trascorrere le vostre vacanze all’insegna della spensieratezza. Vi consigliamo di provare uno dei tanti sport acquatici che si praticano lungo la riviera (kayak, windsurf, surf) oppure di salpare a bordo di una barca per vedere i delfini.
Non scordatevi dell’affascinante entroterra versiliese: tra borghi e colline sarà piacevole passeggiare per antichi centri come Camaiore e Pietrasanta oppure organizzare un’escursione all’aria aperta, alla scoperta delle Alpi Apuane o dell’Area Archeologica di Massaciuccoli. Vi segnaliamo anche il Festival della Versiliana, celebre per i suoi “Incontri al Caffè de La Versilia”; si tiene ogni anno nei mesi di luglio e agosto.
Cosa fare in Versilia con i bambini
La Versilia è una delle mete preferite dalle famiglie con bambini. Grazie alla varietà del paesaggio, i vostri bimbi potranno divertirsi al mare oppure in una delle pinete della zona, come quella di Viareggio: il luogo ideale per noleggiare una bicicletta e fare merenda all’ombra di splendidi alberi secolari.
Ricordatevi di organizzare una visita alla Cittadella del Carnevale di Viareggio dove si costruiscono i carri e di dedicare un pomeriggio alla scoperta del Parco giochi Pitagora di Lido di Camaiore.
Molto divertente per vostri bambini sarà un itinerario a piedi alla scoperta del Lago di Massaciuccoli e dell’Oasi LIPU oppure del Parco Archeologico Buca delle Fate, a Piano di Mommio, nel comune di Massarosa: una passeggiata nella natura alla scoperta delle grotte della Riserva.
Cosa fare in Versilia quando piove
Una giornata di pioggia in Versilia è l’occasione giusta per dedicarsi ai Musei e alle compere.
Forte dei Marmi è la località per eccellenza dello shopping di lusso; Pietrasanta vi accoglierà con le sue gallerie d’arte e i negozi di artigianato mentre a Camaiore potrete fare scorta di vini e olio toscano.
Per quanto riguarda i Musei invece, ecco le nostre indicazioni:
- Musei Civici di Villa Paolina di Viareggio. Quest’ultima fu edificata nel 1822 per volontà della Principessa Paolina Bonaparte.
- Museo del Carnevale, presso la Cittadella del Carnevale di Viareggio
- Casa museo di Giacomo Puccini a Torre del Lago, nel Comune di Viareggio.
- Museo d’Arte Sacra di Camaiore, istituito nel 1936, ospita alcune delle opere d’arte più interessanti del territorio, come mobili di sagrestie del XVII secolo, sculture lignee, argenterie e dipinti datati intorno al 1400.
- Palazzo Mediceo di Seravezza: un complesso architettonico costituito dal Palazzo, le Scuderie, la Cappellina e il giardino. Il Palazzo fu costruito tra il 1561 e il 1565 per volere di Cosimo I de’ Medici, Granduca di Toscana, come residenza temporanea durante le frequenti visite alle cave di marmo e alle miniere di argento.
- Casa natale di Giosuè Carducci, si trova in località Valdicastello a pochi chilometri da Pietrasanta. Conserva ricordi e cimeli del poeta e scrittore toscano, Premio Nobel per la Letteratura nel 1906.
- Museo della Satira e della Caricatura a Forte dei Marmi: promuove secondo un calendario annuale cicli di mostre di satira contemporanea. Ospita un importante archivio relativo alla storia della satira e della caricatura nel mondo.
Dopo la pioggia arriva il petricore: quel profumo che si sente nell’aria, dopo l’acquazzone. Vale la pena fare una passeggiata in pineta o lungomare, per sentire anche solo una volta nella vita questa fragranza di terra e di fiori, come se la natura si fosse risvegliata da un lungo sonno.

Campagna, entroterra versiliese
Dove andare in Versilia
Ogni occasione è buona per conoscere più da vicino ciascuno dei comuni della Versilia. Scopriamoli insieme.
Camaiore
Una cittadina medievale nonché una tappa della Via Francigena: da Camaiore, salendo per il Monte Magno si raggiunge Lucca, percorrendo la Strada Provinciale 1, a tratti difficoltosa per il traffico delle auto. Percorrete a piedi il centro storico imboccando Corso Vittorio Emanuele, detto anche “Via di Mezzo” e godetevi il susseguirsi di vie, botteghe, chiese e antichi palazzi che si alternano ai caffè all’aperto e ai negozi di prodotti locali.
Approfittatene per assaggiare la scarpaccia, una frittata salata a base di zucchini, oppure la torta di pepe, preparata con il riso e la bieta lessata. Vi consigliamo di provare i tordelli camaioresi (si chiamano proprio tordelli con la “D”), conosciuti e apprezzati per la loro bontà, in tutta la Versilia e la mortadella di suino, detta “sbriciolona”: il colore scuro non vi inganni, è buonissima!
Nel centro storico di Camaiore, in occasione della festività religiosa del Corpus Domini, si creano i famosi “tappeti di segatura”.
Vengono realizzati lungo le strade da gruppi di artigiani nella notte tra il sabato e la domenica del Corpus Domini. I disegni, lunghi diversi metri, sono ispirati a temi religiosi o sociali. Servono ore e ore di preparazione, oltre a materiale specifico come pannelli di compensato traforati per la realizzazione delle immagini e la colorazione della segatura con sostanze particolari disciolte in acqua. Una tradizione che si è affermata nella comunità camaiorese nel corso dell´800 e continua tutt’oggi.
Vi consigliamo di visitare la Badia di San Pietro: un importante luogo di culto di Camaiore ma soprattutto un’abbazia bellissima, nella sua semplicità.
Per una giornata al mare o un aperitivo al tramonto, dirigetevi verso Lido di Camaiore: un’elegante località di villeggiatura della Versilia, nota per i numerosi stabilimenti balneari e locali lungo il viale a mare.
Se volete pernottare in centro a Camaiore, vi consigliamo il B&B La stagione dell’arte.

Camaiore, La Badia
Forte dei Marmi
A Forte dei Marmi si va al mare, si passeggia per le vie del centro e lungo il pontile ma soprattutto si fa shopping.
Non perdete l’appuntamento settimanale mattutino con il “mercato del Forte”: il mercoledì e la domenica in Piazza Marconi dove le boutique più glamour espongono capi firmati a prezzi accessibili. Gironzolate tra i banchi e fiutate l’affare giusto per voi.
Tra una compera e un bagno al mare, vi consigliamo di visitare il Museo della Satira e della Caricatura, che ha sede all’interno del “fortino”, la fortificazione settecentesca che si trova nella piazza centrale di Forte dei Marmi. Il Museo è diventato il centro di raccolta e conservazione di tutti i materiali riguardanti la storia della satira e della caricatura mondiali.
La spiaggia di Forte dei Marmi è occupata da stabilimenti balneari che offrono eccellenti e servizi: dalle tende (al posto degli ombrelloni) simili a bungalow per rilassarsi nella più totale privacy; ottimi ristoranti a bordo piscina; cabine dotate di cassaforte, allacci USB e kit di cortesia.
Per incontrare un tratto di spiaggia libera, bisogna andare verso nord, al confine con Marina di Massa.

Forte dei Marmi, vista dal Pontile
Pietrasanta
Pietrasanta, oltre ad essere il capoluogo della Versilia, è anche la città del marmo e dell’arte. Il centro storico è pedonale e ben curato. I locali all’aperto e le gallerie d’arte si susseguono tra una mostra artistica in Piazza del Duomo e un evento culturale nei pressi della Chiesa di Sant’Agostino.
La città è sempre stata un crocevia di artisti e personaggi importanti legati all’attività estrattiva delle vicine cave di marmo, come Michelangelo Buonarroti. Arrivato a Pietrasanta nel 1517 trovò il marmo perfetto per scolpire la sua “pietà”, proprio nelle cave del Monte Altissimo, sulle Alpi Apuane.
Tra i cittadini onorari spiccano i nomi del pittore e scultore Fernando Botero e del defunto Igor Mitoraj. Le loro opere a cielo aperto abbelliscono la città e hanno contribuito a renderla famosa in tutto il mondo con l’appellativo di “piccola Atene”.
Il Duomo trecentesco di San Martino, trionfa nell’omonima piazza, con la sua facciata di marmo bianco e il campanile di mattoni rossi alto 36 metri, con una straordinaria scala elicoidale autoportante di 100 scalini.
Da Pietrasanta, proseguite sulla strada per Lucca, in direzione Valdicastello, dove potete visitare la casa natale del poeta Giosuè Carducci. Per organizzare la visita, vi consigliamo di contattare l’ufficio informazioni del museo al numero 0584 795500.
La località di Marina di Pietrasanta ospita più di cento stabilimenti balneari attrezzati che si susseguono lungo la costa toccando le località di Fiumetto, Tonfano, Motrone e Focette.
C’è una spiaggia libera al confine con Lido di Camaiore, nei pressi del club velico.

Pietrasanta, vista su Piazza Duomo
Massarosa
Il territorio del Comune di Massarosa, si estende nell’entroterra versiliese, a 15 km di distanza dalla costa. Da qualche anno è stato ripristinato il tratto della Via Francigena che dalla località Purgatorio risale fino al centro abitato di Gualdo per poi scendere fino a Valpromaro, all’altezza della Casa del Pellegrino, uno dei punti di ristoro per i viandanti.
Durante il vostro soggiorno in Versilia, vi consigliamo una visita al Lago di Massaciuccoli: ideale per gli amanti della natura e dei tramonti dalle sfumature rubine.
Se amate camminare a piedi, la zona di Massarosa è ricca di percorsi escursionistici – tra cui il nuovo itinerario “La via delle erbe e dei fiori” – che vi condurranno alla scoperta delle frazioni del Comune: da Bozzano a Compignano, da Massarosa a Montigiano attraverso antichi sentieri, su e giù per colline color smeraldo.
Per le mappe dei percorsi, vi consigliamo di visitare il sito del Comune.

Massaciuccoli Romana
Seravezza
È una tranquilla cittadina ai piedi delle Alpi Apuane. Dalle Apuane si estraggono diversi tipi di marmo che si differenziano tra loro a seconda del grado di purezza della roccia. Dalle cave del Monte Altissimo si estrae il celebre marmo “bianco statuario”, privo di impurità.
Vi segnaliamo la presenza della Villa Medicea di proprietà del Comune e patrimonio mondiale Unesco. Ospita eventi e mostre artistiche di richiamo internazionale oltre ad essere la sede del Museo del lavoro e delle tradizioni popolari dell’Alta Versilia: un’importante testimonianza dell’attività di estrazione e lavorazione del marmo della zona.

Seravezza, Palazzo Mediceo
Stazzema
È l’unica località montana della Versilia. Si trova a 15 km dalla Pania della Croce, la quarta cima più alta delle Alpi Apuane. Il borgo racchiude in sé una storia triste e importante, da ricordare sempre: l’Eccidio di Sant’Anna di Stazzema. Una delle tante stragi naziste dell’epoca, avvenuta il 12 agosto 1944. Causò la morte di 560 persone provenienti da diverse parti d’Italia, molte delle quali si erano rifugiate tra le montagne per sfuggire ai nazisti.
Stazzema è un ottimo punto di partenza per scoprire il Parco Regionale delle Alpi Apuane.
Nel 2015, l’area occupata dalle Apuane, ha acquisito lo status di “Unesco Global Geopark” in quanto considerato “patrimonio geologico mondiale”.
Da Stazzema vi consigliamo di raggiungere la frazione di Retignano. La distanza in auto è di circa 9 Km.
Andate a pranzo all’Azienda Agricola Il Castello: si mangia benissimo.

Stazzema, vista dal Monumento della Pace
Viareggio
“Viareggio, in te son nato, in te spero morire”. Così recita una frase del medico e scrittore viareggino, Mario Tobino, dipinta sul molo di Viareggio e ormai divenuta uno dei simboli della città.
Viareggio è la città del Carnevale, della Torre Matilde, del Canale Burlamacca che dal Lago di Massaciuccoli arriva fino al mare attraversando la città.
Nel 1823 aprirono i primi stabilimenti balneari grazie alle spiagge ampie e lunghissime e alle passate opere di bonifica dell’intera area palustre circostante.
Il Viale Carducci, la cosiddetta “Passeggiata” è ricca di locali, negozi e palazzi in stile liberty, come i Magazzini Duilio 48, lo Chalet Martini, il Gran Caffè Margherita.
È proprio qui, lungo il tratto di strada pedonale che sfilano i famosi carri del Carnevale di Viareggio.
Gli yacht più famosi al mondo vengono costruiti nei cantieri viareggini come Perini, Codecasa, Rossinavi, Benetti.
Il quartiere “Darsena” rappresenta il cuore autentico della città: qui tra barche, spiagge libere e attrezzate e un’immensa pineta che confluisce nel Parco di Migliarino San Rossore, si assapora la bellezza della natura selvaggia che insieme all’ingegno dell’essere umano hanno plasmato il fascino di Viareggio. Percorrete in auto o in bicicletta, il romantico viale dei Tigli e raggiungete la località di Torre del Lago: si affaccia sulle rive del Lago di Massaciuccoli, dove le Alpi Apuane – distanti 100 km – si rispecchiano nelle acque.
Sul Lago di affacciano tre importanti ville storiche della Versilia: ve ne abbiamo parlato in questo articolo.
Se sei un appassionato di mare, prova le escursioni in barca di Versilia Boat Services:
un equipaggio simpaticissimo e preparato, vi accoglierà a bordo di splendide imbarcazioni per farvi passare una giornata in mare indimenticabile con tanto di pranzo o cena con piatti tipici di mare.
Per i più romantici, aperitivo al tramonto lungo le coste del Parco Migliarino San Rossore e sulla spiaggia del Gombo.

Viareggio, il Molo
Dove mangiare in Versilia
Qualunque località della Versilia scegliate per le vostre vacanze, dovete sapere che assaggerete una cucina ricca di piatti di mare e di terra, in equilibrio perfetto con il territorio circostante. Accanto al cacciucco versiliese troverete il famoso tordello di Camaiore (vi ricordiamo che si chiama proprio così, con la lettera D), piatti a base di carne, zuppe, pasta fresca con i ceci o con i fagioli, polenta con i funghi e gli sfiziosi necci con la ricotta: dolci a base di farina di castagne.
Tra i ristoranti più chic, vi segnaliamo la Magnolia a Forte dei Marmi, con la sua meritata Stella Michelin.
A Pietrasanta regalatevi una cena da Filippo, tra i ristoranti più famosi della zona: paccheri al pomodoro, piccione toscano brasato e frutta al forno, sono alcuni dei piatti che potrete gustare. Oppure optate per la Locanda di Bruno, in località Vallecchia, a 3 Km da Pietrasanta, in una zona tranquilla immersa nel verde, all’ombra delle Alpi Apuane.
Da Camaiore, proseguite seguendo le indicazioni per la località di Monteggiori e fermatevi alle Tre Terrazze: vale la pena cenare una sera qui, tra il pollo fritto in padella e il panorama da sogno che si gode dalla terrazza del locale. Regalatevi una cena da Bernardone: ottima cucina in un ambiente rustico. Segnate in agenda anche l’osteria Il Vignaccio: uno dei ristoranti con la miglior vista della zona e un menù squisito.
A Viareggio, è d’obbligo assaggiare uno dei panini della panineria Adone e la pizza da Rizieri: si viene qui a fare merenda o a cena, per assaggiare la migliore cecina della città.
A Massarosa, è irrinunciabile la Trattoria La Corteccia, rinomata per i suoi piatti a base di carne e l’eccellente cantina.
A Seravezza vi consigliamo la Taverna le Gradole: locale accogliente, cucina ottima e personale gentilissimo.
Durante il vostro soggiorno in Versilia, regalatevi una serata a Stazzema, alla Norcineria Barsanti: panzanelle, crostini, salumi, farro con pomodoro, formaggi con miele e marmellata. Vi abbiamo convinto?

La scarpaccia

Cacciucco
Dove mangiare pesce in Versilia
Se avete voglia di trascorrere una serata sul lungomare di Forte dei Marmi, in un locale che ha aperto i battenti nel 1998, vi consigliamo di prenotare un tavolo all’Osteria del Mare. Il locale non è tra i più economici della zona ma la qualità delle materie prime giustifica i prezzi oltre ai piatti squisiti come il misto di pesce (crostacei e molluschi crudi), il rombo alla piastra e la famosa “Frittura del Tirreno”.
A Viareggio, un locale imperdibile è il ristorante Ciccarelli Esplanade, a due passi dal mare. Ve ne abbiamo già parlato in questo articolo.
Sul viale a mare di Lido di Camaiore, c’è un ristorante piccolo ma raffinato: si chiama Da Noi Due. Antipasti di mare e tagliata di tonno eccezionali.

Polpo con patate, foto scattata al Ristorante Ciccarelli Esplanade
Dove mangiare i tordelli in Versilia
Molti di voi avranno sentito parlare dei tortellini emiliani, un primo piatto squisito della cucina italiana. In Versilia, invece, avrete la possibilità di assaggiare i “tordelli”, una prelibatezza tipica della tradizione toscana. Si tratta di una pasta dalla forma a mezzaluna, ripiena di sugo di carne ed erbe aromatiche.
A differenza dei tortellini, la quantità di uova è inferiore rispetto alla farina utilizzata; questo fa sì che la pasta toscana sia un po’ più corposa rispetto a quella emiliana.
I tordelli versiliesi sono famosi non solo per il ripieno di carne ma anche per il ragù con cui vengono conditi. Viene preparato con verdure e carni macinate, come il manzo, il maiale e la salsiccia fresca. Gli stessi ingredienti li troviamo anche nel ripieno, con l’aggiunta della mortadella, della bieta e del pecorino toscano grattugiato.
Per provare questa bontà, vi consigliamo di andare a Camaiore all’Osteria Candalla, oppure al ristorante Monte di Rose in posizione panoramica: non vogliamo anticiparvi niente, andate e poi raccontateci.
Se invece capitate in Toscana nel periodo estivo, le sagre paesane sono in assoluto il luogo migliore dove mangiare un piatto (anzi due) di tordelli. Segnatevi in agenda: la Sagra della Pupporina e del Tordello a Bozzano, nel comune di Massarosa; la Sagra degli antichi sapori a Camaiore e la Sagra San Rocco Contrada il Pozzo, in località Pozzi, a 5 Km da Seravezza.

Tordelli, foto scattata al Ristorante Monte di Rose
Dove soggiornare in Versilia
In Versilia le soluzioni per pernottare sono infinite: dagli alberghi di lusso del lungomare ai B&B dell’entroterra.
Se siete viandanti in cammino lungo la Via Francigena, potete pernottare all’Ostello del Pellegrino, a Camaiore.
Se invece siete alla ricerca di una sistemazione con vista mare, il viale che da Viareggio porta fino a Forte dei Marmi, offre soluzioni per tutte le tasche: dagli hotel a tre stelle fino a quelli sontuosi a cinque stelle.
Tra gli alberghi di lusso, vi ricordiamo il Grand Hotel Principe di Piemonte a Viareggio e il bellissimo Hotel Palace con la sua splendida terrazza vista mare, dove poter gustare un ottimo aperitivo; il St. Mauritius Hotel, il Grand Hotel Imperiale, l’Hotel dei Principi e l’Hotel Byron a Forte dei Marmi.
Nel cuore della Versilia, a pochi minuti dal mare, potete scegliere tra vari B&B e agriturismi. A Massarosa ci sono la Fattoria Agriturismo Campo Romano e il B&B La stagione dell’arte, ottimi punti di partenza per esplorare l’entroterra, raggiungere in pochi minuti le spiagge della Versilia e le città d’arte della Toscana, come Lucca, Pisa e Firenze.
Un’ottima soluzione per dormire sono le Case nella natura, ve ne abbiamo parlato in questo articolo.
Locali storici della Versilia
Meta estiva prediletta dalle famiglie dell’alta borghesia e dell’aristocrazia italiana, come gli Agnelli, i Moratti e i Savoia, la Versilia è stata un importante palcoscenico della musica italiana e internazionale, a partire dai ruggenti anni 60.
Vi raccontiamo la storia di alcuni dei locali più rinomati della zona.
La Capannina di Franceschi
È così chiamata perché nell’Agosto del 1929 un albergatore del posto, Achille Franceschi, allestì un capanno sulla spiaggia di Forte dei Marmi sistemando alcuni tavolini, un bancone per servire bevande e un grammofono a manovella. In poco tempo ebbe un grandissimo successo e quel capanno divenne un punto di ritrovo per diversi nobili, esponenti di spicco della politica ed intellettuali del luogo – tra cui Eugenio Montale, Giuseppe Ungaretti e Primo Levi – soliti trascorrere le proprie vacanze estive a Forte dei Marmi.
Alla Capannina, negli anni ’60, si sono esibiti dal vivo cantanti del calibro di Patty Pravo, Peppino di Capri, Fred Bongusto, Gloria Gaynor e Ray Charles.
Nel corso degli anni il locale è stato utilizzato anche come set cinematografico per alcuni film estivi, come Sapore di mare e Abbronzatissimi con Jerry Calà, ospite fisso in Capannina, con le sue serate di piano bar per molti anni.
La Bussola
Fondata nel 1955 da Sergio Bernardini nella località di Focette, è stato uno dei locali più popolari in Versilia durante gli anni ’60. Sul palco della Bussola si sono esibiti grandi ad artisti nazionali e internazionali che resero il locale, famoso in tutto il mondo. Ricordiamo Renato Zero, Ornella Vanoni, Fabrizio De André, Adriano Celentano, Mia Martini ma soprattutto Mina che si esibì in una serie di concerti tra il 1962 e il 1978.
Tra gli artisti internazionali spiccano i nomi di Aretha Franklin, Ella Fitzgerald, Miles Ginger Rogers, Louis Armstrong, Marlene Dietrich e Chet Baker.
Seven Apples
Fu inaugurato nel 1971. Il Seven Apples fu la prima discoteca della Versilia a lanciare la moda e l’uso del ballo con vinile e l’impiego del Disc Jockey. Fu un successo enorme e inaspettato per quei tempi, che portò il locale al successo tanto che da lì a poco tempo, grandi personaggi del cinema, dello spettacolo e della moda iniziarono a frequentarlo assiduamente. Il locale fu poi trasformato in un club, dove poter ascoltare della buona musica e consumare un pranzo o una cena in riva al mare.
I dintorni della Versilia
La Versilia è un ottimo punto di partenza per scoprire la bellezza del Parco delle Alpi Apuane. Vi segnaliamo in particolare, due escursioni che si potete fare serenamente, dalla mattina alla sera.
Colonnata
A 40 minuti dalle spiagge della Versilia, sorge il borgo di Colonnata. Merita una visita per due semplici motivi. Il primo è che potete (anzi dovete) assaggiare il famoso lardo IGP di Colonnata, accompagnato con pane, cipolla cruda e pomodoro; e il secondo è la vista delle Alpi Apuane, da qui, meravigliosa. Aspettate il tramonto e godetevi lo spettacolo di luci e colori che si riflettono lungo i fianchi delle montagne: uno spettacolo naturale unico al mondo.

Lardo di Colonnata
Antro del Corchia
La Grotta “Antro del Corchia” rappresenta la principale attrazione del Corchiapark: un parco naturale all’interno delle Alpi Apuane, che comprende la Grotta, il Monte Corchia e le antiche Miniere di Argento Vivo. All’interno del parco, si può fare trekking lungo meravigliosi sentieri accompagnati da guide ambientali professioniste. Un modo diverso per scoprire la Toscana e vedere la Versilia dall’alto. Per informazioni e prenotazioni, potete contattare il numero 0584 778405.

Ingresso Grotta, foto di Corchia Park
Ora provate ad immaginare un posto bellissimo in Toscana. Questo posto si chiama Versilia. Davvero.