Esco dal buio del parcheggio sotterraneo. Mi ritrovo nella luce, in piazza della stazione. Davanti a me, la Basilica di Santa Maria Novella rapisce lo sguardo.
La gente arriva da ogni parte del mondo: vedo gruppi di turisti accompagnati dalle loro guide con l’ombrellino colorato, sento parlare in diverse lingue. Sono al centro del mondo.
É passato molto tempo dall’ultima volta che mio marito ed io ci siamo seduti in un caffè fiorentino. Eppure Firenze dista soltanto un’ora di auto, da casa nostra.
Ci perdiamo con facilità nella vita di tutti i giorni e dimentichiamo la bellezza intorno a noi. Oggi siamo qui per ricordarci dello splendore di Firenze: una città della Toscana che chiunque dovrebbe visitare almeno una volta nella vita.
Quello che amiamo di più di Firenze è la sua anima cosmopolita, l’eleganza dei palazzi rinascimentali, l’architettura delle chiese che ospitano opere di artisti straordinari: da Giotto a Botticelli, da Leonardo alle statue di Michelangelo.
Firenze, ogni volta riesce a stupirci.
L’itinerario a piedi che abbiamo programmato in questa giornata ci porterà ad attraversare l’Arno e a scoprire una Firenze più frizzante, lontano dai flussi classici del turismo.
Grazie a Made of Tuscany – tour operator fiorentino, specializzato nell’incoming – abbiamo partecipato ad una visita guidata nel quartiere dell’Oltrarno, uno dei più cool al mondo.
Una passeggiata di due ore, tra locali e piccole trattorie, dove i laboratori artigianali si alternano ai santuari rinascimentali, come la Basilica di Santo Spirito e le gallerie di Palazzo Pitti.
Siamo felici di condividere con tutti voi, il nostro itinerario a piedi da Piazza Santa Maria Novella all’Oltrarno.
Basilica Santa Maria Novella
Prima di incamminarci verso l’Oltrarno, ci fermiamo ad ammirare la Basilica di Santa Maria Novella, che si affaccia sull’omonima piazza.
É raggiungibile in pochi minuti a piedi, dalla stazione centrale di Firenze. La facciata della Basilica è spettacolare: ricoperta di marmo bicolore, chiaro e scuro. Uno splendido esempio del rinascimento fiorentino.
Se avete almeno mezz’ora a disposizione, vi consigliamo di visitarla per ammirare il famoso Crocifisso di Giotto (si trova a metà della navata centrale) e l’Adorazione del Bambino, un affresco del Botticelli.
Santa Maria Novella
Cattedrale Santa Maria del Fiore
Da Piazza Santa Maria Novella proseguiamo in direzione Piazza del Duomo. Siamo appena entrati nel centro storico di Firenze.
Se non soffrite di torcicollo, alzate gli occhi al cielo e ammirate la bellezza irripetibile della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, del Campanile di Giotto e del Battistero di San Giovanni.
Il complesso monumentale è completamente rivestito del pregiato marmo di Carrara, di Prato e di Siena, dai caratteristici colori bianchi, rossi e verdi.
Se avete alcuni giorni a disposizione per vedere Firenze, vi consigliamo di organizzare una visita al Museo del Duomo.
Si trova sul lato nord-est della piazza e raccoglie importanti opere di Donatello e la famosa “Pietà Bandini” di Michelangelo.

Particolare Cattedrale Santa Maria del Fiore

Veduta su Ponte Vecchio. Foto tratta dal nostro profilo Instagram
Piazza della Signoria
Da Piazza Duomo, proseguiamo verso Piazza della Signoria, passando per Via dei Calzaiuoli: la strada ideale per lo shopping.
La piazza è considerata da sempre, il simbolo dell’antico potere politico fiorentino.
La bellezza che regna nel piazzale potrebbe addirittura confondervi. Per questo, vi consigliamo di sedervi in uno degli eleganti caffè e concedervi un attimo di relax, come abbiamo fatto noi.
Palazzo Vecchio, con la sua mole, è ciò che domina la piazza. Un tempo, ospitava i magistrati fiorentini che intorno al ‘300 governavano la città.
Una tappa che secondo noi non potete saltare quando siete in Piazza della Signoria, è la Loggia dei Lanzi.
Qui, potete vedere il famoso Perseo in bronzo di Benvenuto Cellini, con in mano la testa della medusa e il Ratto delle Sabine del Giambologna.
Una curiosità: il famoso David di Michelangelo, vicino all’ingresso del palazzo non è quello originale così come non lo sono le due opere di Donatello accanto al portone: il leone in pietra e Giuditta e Oloferne in bronzo.
Ve lo diciamo, caso mai qualcuno ve lo chiedesse.
Il David originale è nella Galleria dell’Accademia.
Il leone di Donatello, noto come “Il Marzocco” si trova invece nel Museo del Bargello di Firenze.
L’originale di Giuditta e Oloferne è all’interno di Palazzo Vecchio, nella Sala dei Gigli.
La Galleria degli Uffizi
Uno dei musei più importanti del mondo. Lo raggiungete in due minuti da Piazza della Signoria.
Merita senz’altro un’accurata visita guidata per non perdersi le più belle opere d’arte del Rinascimento italiano: da Tiziano a Botticelli, da Michelangelo a Raffaello.
Adesso è arrivato il momento di allungare il passo e attraversare l’Arno.
Ci aspetta una passeggiata di dieci minuti tra antichi palazzi e deliziosi bar all’aperto.
Attraversiamo l’affollato Ponte Vecchio, uno dei luoghi più iconici e “instagrammati” di Firenze. Percorrendo Via de’ Guicciardini, raggiungiamo l’Oltrarno in un attimo.

Palazzo Vecchio
Oltrarno, il quartiere più cool del mondo: cosa vedere
L’Oltrarno è il quartiere di Firenze “al di là” dell’Arno.
É una zona vivace, ricca di piazze, chiese e giardini. Qui trovate i migliori artigiani del cuoio con le loro “botteghe” accoglienti, dove espongono creazioni uniche e decisamente “made in Italy”: dalle borse alle cinture, dai guanti in pelle, alle scarpe lavorate a mano.
Se dovessimo dire che profumo ha Firenze, risponderemo senza esitare: quello del cuoio. Un’essenza aspra e al tempo stesso dolce che sa resistere al passare del tempo.
Oltrarno è anche storia, arte, architettura, shopping e soprattutto cibo. Tra trattorie e osterie, sarà difficile scegliere dove fermarsi a mangiare.
Ma voi non indugiate: ogni vostra scelta sarà ottima.
Qualunque ristorante preferiate, vi consigliamo di assaggiare le specialità della casa: piatti a base di cinghiale per gli amanti della carne, ma anche pasta fresca fatta in casa, verdure di stagione e gli imperdibili antipasti a base di salumi toscani.
Adesso fatevi un regalo: una passeggiata tra Piazza Santo Spirito e Borgo San Frediano.
Lasciata la piazza alberata di Santo Spirito, circondata di locali, bar e ristoranti proseguite per Via Sant’Agostino.
In 10 minuti raggiungerete il rione di Borgo San Frediano: uno dei pochi ad aver mantenuto intatta la sua atmosfera popolare.
Qui il caos si attenua e scoprirete i migliori laboratori di artigiani fiorentini che ci sono in città.
Palazzo Pitti
Il più grande palazzo fiorentino si trova nel quartiere dell’Oltrarno: Palazzo Pitti.
La sua facciata è lunga duecento metri. La costruzione dell’edificio iniziò a metà del ‘400 e fu voluta da Luca Pitti, un ricco uomo d’affari di Firenze.
Un secolo dopo, il palazzo fu acquistato da Cosimo I de’ Medici. Oggi ospita quattro musei e una strepitosa collezione di opere d’arte: dipinti, arredi e sculture dal Neoclassicismo fino ai primi del 1900.

Palazzo Pitti
Giardino di Boboli
Alle spalle del Palazzo Pitti si trova il Giardino di Boboli, voluto dalla famiglia dei Medici.
Successivamente, sia i Lorena che i Savoia si occuparono della cura di questo splendido parco italiano.
É considerato un “giardino monumentale”, per le imponenti sculture che ospita al suo interno: la scenografica Grotta del Buontalenti, la Fontana del Bacchino e la Fontana dell’Oceano.
Per visitarlo ci vogliono almeno un paio d’ore.
Se volete godere di una splendida vista del giardino, dall’alto, fate un salto a Piazzale Michelangelo. Considerata la distanza, vi consigliamo di andare in auto o con i mezzi pubblici.

Giardino di Boboli, Grotta Buontalenti
La Chiesa di Santa Felicita
Una delle più antiche chiese di Firenze. Conserva al suo interno alcuni importanti capolavori del periodo rinascimentale, tra i quali la Pala della Deposizione del Pontorno.
Se volete vedere bene l’opera, dovete accendere una luce posizionata sopra l’altare che si attiva inserendo 1 euro nell’apposita fessura.
La Basilica di Santo Spirito
Considerata il capolavoro fiorentino del Brunelleschi. Al suo interno è conservato il Crocifisso in legno, di Michelangelo.
La Chiesa di San Frediano in Cestello
Una delle chiese che a noi è piaciuta di più. Al suo interno è custodita la Madonna del sorriso: una statua in legno scolpita tra il XIII ed il XIV secolo, a cui la popolazione fiorentina è devota.
É arrivato il momento di salutare l’Oltrarno. Ci incamminiamo verso il Ponte di Santa Trinita.
Molto meno affollato di Ponte Vecchio e forse per questo, il più amato dai fiorentini, soprattutto all’ora del tramonto.
Sarà che da qui, si gode di una vista più tranquilla sul Ponte Vecchio o forse perché in un attimo sei di nuovo in centro, fatto sta che, ti sa regalare una prospettiva diversa e un po’ meno turistica, di Firenze.
Vi consigliamo, come abbiamo fatto noi, di attraversarlo al crepuscolo, con l’Arno che scorre lento lento sotto di voi e si tinge dei colori chiaroscuri della sera.
É il posto ideale per un aperitivo o per gustare un trancio di pizza con i pomodorini freschi, lungo uno dei ponti più belli d’Italia.

Chiesa di San Frediano in Cestello

Ponte Santa Trinita al tramonto, foto di Nicola Albano
Consigli utili
Il tour che vi abbiamo raccontato, fa al caso vostro:
- se amate camminare
- se volete restare lontani dalla folla di turisti che ogni giorno visita la città
- se avete poche ore a disposizione
- se volete scoprire qualche angolo nascosto della città, accompagnati da una guida esperta
Se arrivate a Firenze in auto, vi consigliamo di parcheggiare a pagamento, nel parcheggio sotterraneo della stazione centrale, Santa Maria Novella.
Firenze è comodamente raggiungibile in treno o in aereo dalle principali città italiane.
Vi consigliamo di scegliere il mezzo di trasporto più idoneo alle vostre esigenze.
Per organizzare la vostra visita guidata al quartiere dell’Oltrarno, contattate il Tour Operator Made of Tuscany, via email all’indirizzo info@madeoftuscany.it oppure telefonate al numero 055 218717.
Lasciare la bellezza è difficile. Così succede anche a noi, ogni volta che dobbiamo salutare Firenze: avvertiamo uno strano senso di stanchezza che vorrebbe farti rimanere ancora un po’.
Nel frattempo, abbiamo raggiunto l’ingresso del parcheggio sotterraneo.
Mentre ci incamminiamo verso l’auto, ci fermiamo un istante a guardare l’ultimo raggio di luce che accarezza le nostre ombre, prima di essere inghiottiti dal buio della notte.
Ciao Firenze, grazie di tutto.
ho casa ad Arezzo e sono secoli che il mio compagno mi chiede di andare a vedere Firenze…è bellissima, prima o poi lo accontenterò 😀
Ciao Veronica, devi andare assolutamente, poi è molto vicina ad Arezzo. 🙂
È da molto tempo che non torno a Firenze in questo articolo ottimi spunti per mettere in programma una nuova visita
Che bello! Hai proprio ragione, anche a me piaccione le grandi città come Firenze perchè incontri persone di ogni parte del mondo! Poi, va beh, Firenze per altri mille motivi ma questo non devo di certo ricordartelo!!
E’ vero Cinzia, ogni tanto ho bisogno di vedere un po’ di mondo. Diciamo così 🙂
Firenze è affascinante da tutti i punti di vista e quartieri perché è tutto cool
DIladdarno! Non l’avevo mai sentita questa espressione! Ma funziona! Dovessi tornare a Firenze sicuramente programmerei piu giorni, perchè la considero una delle città più belle del mondo, però utilissimo questo articolo per chi dispone di pochissimo tempo!
è un’espressione tipica. Però rende l’idea 😉
Ci sono stata già due volte e Firenze mi ha rapito il cuore. Non vedo l’ora ti tornarci nuovamente =)
Ho fatto il primo viaggio con il mio amico che poco dopo sarebbe stato il mio fidanzato e oggi marito, quindi Firenze ha un posto speciale nel mio cuore!
Ciao Ylenia, un abbraccio grande e grazie per la visita.
Bravissima!! Firenze è una città che regala un sacco di opportunità e scorci bellissimi e sei riuscita a raccoglierne un sacco in mezza giornata!!
ma grazie ! 🙂 Se posso esservi utile in qualcosa scrivetemi!
Suggerimenti molto utili Simona. Siamo vicini a Firenze ma non abbiamo mai approfondito la sua conoscenza.
ciao Paolo anche io conoscevo poco questa zona di Firenze, ora so che vale la pena visitare questo quartiere.
È da un po’ di tempo che con mio marito stiamo pensando di tornare per un weekend a Firenze. Conosco poco questo quartiere e la prossima volta seguirò sicuramente il tuo consiglio!
Ciao Monica, ti consiglio di visitarlo! E’ molto caratteristico. In zona ci sono ottime strutture dove alloggiare. Se hai bisogno di un consiglio scrivimi. un abbraccio e grazie per la visita.
Per quanto è incantevole, mezzagiornata ti lascia l’amaro in bocca 🙂 ma l’itinerario che proponi è senz’altro fattibile in poche ore 😉
Zona meravigliosa, che conosco bene. CI andavo spesso con mio figlio quando era in Italia. Un po’ mancano queste routine.
Ciao Sofi, quando ritorni dalla Polonia organizziamo una giornata a Firenze! Un abbraccio grande.
Molto interessante. Sono sempre alla ricerca di posticini carini lontani alle solite mete turistiche. Mi capita di essere a Firenze per lavoro abbastanza spesso e questo Walking tour potrebbe essere perfetto quando ho la mezza giornata libera e ho voglia di camminare.
ciao Raffaella scoprirai tanti angoli caratteristici di Firenze 🙂 Un abbraccio e grazie per essere passata.
Adoro l’oltrarno e tutte le sue botteghe. Sembra di varcare i confini di un altro tempo!
ciao Cristina, è proprio così! Un caro saluto e grazie per la essere passata 🙂
Iosono stata tanti anni fa a firenze e mi è rimastanel cuore mi trasferirei in toscana se potessi.ricordo ancora oggi la Galleri degli uffizi
Ciao Silvia la Galleria degli Uffizi è proprio da visitare ! A presto e grazie di essere passata! Simona
Anche io amo Firenze per lo stesso motivo…e’ cosmopolita, con turisti da tutto il mondo, soprattutto tanti americani che la amano e che ne decantano sempre le sue bellezze!
Non conoscevo il tuo blog, ti seguo con piacere!
Ciao Giada piacere di conoscerti. Adoro Firenze, è così bella da creare una sana dipendenza! Grazie per la visita.
Da Ferrara, la città dove vivo, a Firenze ci sono poco meno di un paio di ore di viaggio in treno. Un servizio comodo per chi vuole visitare questa città ma che non ho mai avuto modo di conoscere perchè pensavo di non riuscire a farlo in una giornata. Mi devo assolutamente segnare i tuoi consigli e prendere il treno per venire a Firenze.
Ciao Sabrina spero che tu possa ritornare presto a Firenze! Un caro saluto e grazie per essere passata di qua 🙂