Intervista a Francesca Bernabei
Oggi per la Rubrica dedicata agli autori toscani, vi presento Francesca Bernabei, formatrice, smart working consultant e da qualche mese collaboratrice di Destinazione Toscana.
Ci racconta la storia del suo libro dedicato alla gestione del tempo.
1. Spiegaci in poche parole chi sei, cosa fai e che posto ha la scrittura nella tua vita ?
Sono una donna dalle molte vite che nel tempo è riuscita a conciliarle. Cercare un nome unico per definire la mia professione, è probabilmente impossibile.
È frutto di varie esperienze (e di varie vite) e competenze acquisite negli anni. Per comodità mi definisco Consulente e Formatrice. Ma ci sto stretta e mi sa di naftalina.
La scrittura è ciò che unisce tutte le mie parti, è un’amica, è stata una nemica (e a volte lo è ancora), è uno specchio. Non potrei mai stare senza scrivere, credo che da anziana cercherò qualcuno che possa scrivere al computer le cose che detterò.
2. Parlaci del tuo nuovo libro. Qual è il titolo, di cosa tratta e come è nato?
Il libro si intitola “Mindset e Time Management: prendi in mano il tuo tempo”.
Lo definisco un percorso, più che un libro. Mi piace pensare di prendere per mano il lettore e accompagnarlo nella lettura.
Sono due tematiche impegnative che ho cercato di rendere il più fruibile possibile. Hanno a che fare entrambe con la vita, con quello che siamo oltre che con quello che facciamo.
Nasce in tempi di lockdown e in qualche modo simboleggia un “prima” e un “dopo”.
Il prima mi vedeva sempre molto indaffarata, a fare di più di quel che dovevo e difficilmente ad averne un riconoscimento. Una corsa continua su una ruota di un criceto. Poi c’è stato un lutto
molto doloroso e lì (finalmente) mi sono fermata.
Ecco, molto spesso noi facciamo cambiamenti dopo traumi o cose molto grosse che ci accadono. Ho sentito il bisogno di scrivere qualcosa che potesse dare una spinta a cambiare, a riflettere, senza per forza dover passare da un evento traumatico.
Leggi QUI l’intervista a Sabrina Grementieri: un libro di rinascita ambientato in Maremma!
3. Qual è stato il percorso personale e professionale che ti ha permesso di arrivare alla pubblicazione?
Mi sono avvicinata al self publishing (il libro è in vendita sulla piattaforma Amazon in formato kindle e cartaceo) per caso e per curiosità.
Fin da piccola volevo vedere concretamente un mio libro e il self publishing lo ha reso possibile. Ho studiato molto e investito diverso tempo prima di pubblicarlo e ne sono molto felice. Ho acquisito diverse conoscenze che mi consentiranno di scriverne altri.
4. Hai qualche suggerimento da dare a chi vuole pubblicare il suo primo libro?
Di iniziare tirando giù tutti i pensieri, senza rileggere o correggere inizialmente. Il flusso non deve essere interrotto dal “perfezionismo”, altrimenti si blocca e si rimane sullo stesso capitolo per anni.
I social sono essenziali. Le persone sono lì ed è lì che decidono se seguirti o meno.
Utilizzo Facebook, LinkedIn e Instagram. Nell’ultimo periodo mi sono avvicinata molto a Youtube dove condivido un rubrica “GLOSSE SPARSE” dove parlo di digitale, di gestione del tempo e di mindset.
6. Il tuo libro/autore preferito ?
Troppo difficile questa domanda! Ti do 3 libri che in qualche modo mi hanno illuminata.
“L’analisi transazionale. Guida alla psicologia dei rapporti umani” è uno dei primi libri a cui ci si approccia studiando l’Analisi Transazionale che io ho studiato.
Definisco l’incontro con l’A.T. una svolta nella mia vita. Non occorrono conoscenze pregresse per questa lettura.
“Nelle terre estreme” di Jon Krakauer. Libro e film per scavare in quello che è il viaggio più bello da fare: noi stessi. Fatto di sfide, difficoltà, gioie improvvise, affetti, sconfitte e
vittorie, condivisione.
“Le Epistulae morales ad Lucilium” (Lettere morali a Lucilio) di Seneca. Da qui ho preso diversi spunti per il libro e per i miei corsi di formazione.
Si trovano spunti di riflessione nonostante sia uno scritto così lontano da noi.
Vi lascio solo un passo:
“Niente ci appartiene, Lucilio, solo il tempo è nostro. La natura ci ha reso padroni di questo solo bene, fuggevole e labile: chiunque voglia può privarcene.”
Sul mio sito ho dedicato una sezione dedicata ai libri che consiglio per sviluppare le competenze trasversali. Tra gli altri trovate anche questi 3.
Ringrazio Francesca Bernabei per la sua disponibilità e…per il suo tempo!