Sabrina Grementieri. Una storia di rinascita ambientata in Maremma
Per la Rubrica, Ti presento un autore, oggi prendiamo un caffè (virtuale) con Sabrina Grementieri.
Una vita in viaggio, vissuta tra l’Italia e la Germania, portando sempre con se le proprie passioni: la lettura e la scrittura.
E’ stata proprio la scrittura a portare Sabrina nella Maremma toscana, dove è ambientato il suo ultimo romanzo Esprimi un desiderio, edito da Fabbri Editori.
Vi racconto cosa ci siamo dette, qualche mattina fa.
1. Spiegaci in poche parole chi sei, cosa fai e che posto ha la scrittura nella tua vita ?
Ciao Simona, mi chiamo Sabrina Grementieri e vivo a Imola da sempre. Nella vita ho fatto un po’ di tutto, dai lavori in campagna agli uffici esteri di una multinazionale italiana.
Sono stata istruttrice di nuoto e di ginnastica e ho avuto un negozio di artigianato etnico. Ma la lettura e la scrittura, così come l’amore per i viaggi, mi accompagnano fin da quando ero bambina.
2. Parlaci del tuo libro. Qual è il titolo, di cosa tratta e come è nato ?
Esprimi un Desiderio è il mio settimo romanzo pubblicato, il secondo uscito con la Fabbri Editori.
Il libro è ambientato nel cuore della Maremma toscana e narra di Francesca, quarant’anni e un (quasi) ex marito, che si ritrova suo malgrado a dover fare un bilancio di quella che è stata la sua vita fino a quel momento e decide di trascorrere un periodo di tempo in solitudine.
Tra paesaggi meravigliosi, filari di vite e ulivi, e passeggiate a cavallo, Francesca farà i conti con se stessa e imparerà a prendersi cura di sé.
3. Come sei arrivata alla pubblicazione del libro ?
Sono arrivata alla casa editrice tramite la mia agente, che ho conosciuto al Women’s Fiction Festival di Matera.
Grazie a lei, la Fabbri Editori ha pubblicato Il calore della Neve nel 2018 e adesso Esprimi un desiderio.
4. Qual è stato il percorso personale e professionale che ti ha permesso di arrivare alla pubblicazione del libro?
Devo essere sincera: fino a dieci anni fa non credevo che avrei mai avuto il coraggio di farmi leggere da qualcuno, tanto meno da una casa editrice.
Do la colpa, anzi il merito, alla mia seconda gravidanza che mi ha donato un po’ di coraggio e così ho mandato il romanzo che ho scritto in quei mesi di attesa a una casa editrice digitale.
Si intitola Una seconda occasione e anche questo è ambientato in Maremma!
Da quel momento è iniziata l’avventura: ho iniziato a frequentare festival, fiere e corsi di scrittura ed editing per “recuperare il tempo perso” e così sono arrivata a Matera e alla mia agente.
La Finestra sul Mare è uscito nel 2016 con la Sperling & Kupfer e poi sono approdata in Fabbri Editori.
5. Hai qualche suggerimento da dare a chi vuole pubblicare il suo primo libro ?
Leggere tanto. Scrivere tanto. Avere pazienza, tenacia e umiltà.
E avvalersi di professionisti competenti che siano in grado di giudicare con obiettività il nostro lavoro.
Scrivere non è solo una questione di creatività e fantasia ma di tanta manovalanza.
Avere talento non ti solleva dal lavoro duro.
Ebbene sì, mi sono dovuta reinventare anche in questo frangente!
Ho un mio sito internet e una pagina autore su Facebook.
Potete trovarmi anche su Instagram (adoro fotografare!) e su Twitter.
7. Cosa è cambiato nella tua vita dal tuo primo libro a questo ?
Sono cambiate moltissime cose. Ho conosciuto persone con la mia stessa passione per la scrittura che mi hanno insegnato tanto.
Ho ricominciato a studiare, ho imparato a organizzare eventi letterari, sono diventata più determinata e sicura di me.
Tutto questo in un momento in cui la mia vita familiare aveva subito importanti cambiamenti: dopo undici anni di matrimonio io e il mio paziente consorte abbiamo avuto due bambini e ci siamo dovuti reinventare.
Ma la cosa che mi ha reso più orgogliosa è che, sebbene le giornate siano di 24 ore per tutti, sono riuscita a occuparmi di quasi tutto senza rinunciare a me stessa e ai miei sogni.
8. Il tuo libro/autore preferito ?
Non ho un autore o un libro preferito. Io leggo un po’ di tutto, la scelta dipende quasi sempre dal mio stato d’animo del momento.
Però ci sono alcune letture che sono sempre coinvolgenti.
Tra gli autori contemporanei, io consiglierei Leslie Lokko, una splendida penna.
E da amante dei thriller Jo Nesbo e Lee Child.
Due grandi scrittrici italiane sono, per me, Carla Maria Russo e Ilaria Tuti.
E qui mi fermo, perché la lista diventerebbe molto lunga.
Ringrazio Anna Vaccari di Fabbri Editori che ha reso possibile l’intervista e Sabrina Grementieri per la sua disponibilità.