Lorenzana: cosa vedere e cosa fare. Consigli per organizzare un fine settimana tutto “toscano”
Come vi ho già raccontato, sono capitata a Lorenzana per un fine settimana insieme a mio marito e al nostro cucciolo di Bulldog francese, grazie al progetto Blogger del borgo.
Non vi nascondo, che nei giorni precedenti la partenza, avevo un po’ di agitazione addosso. Pensavo alle cose da fare e da dire una volta arrivata a destinazione. Poi mi sono focalizzata sull’obiettivo del progetto. Raccontare Lorenzana e soprattutto cosa vedere e cosa fare quando si organizza un fine settimana da queste parti.
Inizio col dirvi che Lorenzana è un luogo pet friendly. Pertanto potete portare senza problemi i vostri amici a 4 zampe. Qui avranno a disposizione tutto lo spazio verde per scorrazzare e divertirsi in mezzo alla natura.
Il primo viaggio in auto del nostro amico a 4 zampe
Questo è stato il primo viaggio in auto per il nostro cucciolo che abbiamo soprannominato “Bubi” anche se in realtà si chiama Berlino. Avete presente la serie TV “La casa di carta” ? Si, proprio quella! Il nome è ispirato a lui, il capo della banda rinchiusa nella Zecca di Stato spagnola.
Perché lui ? Perché è un vero leader e crede in quello che fa. E chi ha visto la serie fino all’ultima puntata lo sa. 🙂 Comunque, dicevo che siamo partiti in auto per questo fine settimana a Lorenzana. Il primo viaggio di Berlino stava per cominciare.
Pochi giorni prima di partire, abbiamo comprato un apposito trasportino per cani per auto e poi…abbiamo incrociato le dita, sperando che tutto andasse bene!
Abbiamo percorso delle ampie strade in mezzo alla campagna. Da inserire tra gli itinerari consigliati in moto in Toscana!
Berlino non ci ha deluso. Ha dimostrato grandi doti di flessibilità e adattabilità. In pratica, ha dormito in auto per tutto il viaggio! Ed io e mio marito abbiamo tirato un sospiro di sollievo.
Il borgo di Lorenzana
Lorenzana è un borgo che risale al X secolo. Il centro del paese è tranquillo, puoi passeggiare a piedi e sederti al bar della Trattoria caffè dei vecchi sapori, con una magnifica vista sulle colline toscane, quelle che si vedono nei calendari o sulle cartoline.
Questo è il centro del paese. Come una volta. Qui, al bar, c’è tutto. Tutto accade qui: la vita del borgo passa attraverso gli “spritz” di Paolo (il gestore), i suoi caffè, le colazioni sulla terrazza, gli spuntini a merenda e i taglieri di formaggi e marmellata.
Per cena Paolo sarà felice di servirvi una tagliata di manzo, oppure del cinghiale in umido o dell’ottimo coniglio fritto toscano, ma anche degli squisiti antipasti vegetariani “big” ! Che vuol dire, che un antipasto basta per 2 persone! 🙂
Di Lorenzana abbiamo apprezzato la tranquillità, l’atmosfera di casa pur essendo lontani e soprattutto il fatto che Bubi fosse ben accetto e potesse muoversi liberamente per la piazza e le strade del paese senza incorrere in alcun pericolo. Poi, essendo il cucciolo più piccolo (appena 3 mesi), è stato fin da subito il più coccolato di Lorenzana!
Lorenzana secondo me è un’ottima base per una vacanza all’insegna della tranquillità e per visitare le zone limitrofe: Casciana Terme, Lari, Pisa, Livorno, Volterra per citarne alcune.
Di seguito vi descrivo l’itinerario che abbiamo scelto noi.
Livorno e il suo “mercato”
A poco più di 20 km da Lorenzana c’è Livorno. Così ne abbiamo approfittato per fare una visita al Mercato delle vettovaglie. Mio marito ed io adoriamo andare per mercati perchè crediamo che il “mercato” sia l’anima di ogni luogo. Il mercato è il centro, il profumo, il sapore e la consistenza del luogo che stai visitando. Noi almeno, la pensiamo così. 🙂
E’ per questo che quando abbiamo deciso di andare a Livorno, abbiamo escluso la “instagrammata” Piazza Mascagni, che è bellissima intendiamoci 🙂 ma per questo particolare viaggio, avevamo voglia di prodotti freschi, di scambiare due parole con le persone del luogo, di camminare e mangiare un boccone in strada oppure appoggiati ad un vecchio bancone ricavato magari da un legno antico quanto il mondo. Avevamo voglia di semplicità e cose buone. 🙂
Il mercato delle vettovaglie
Il mercato delle vettovaglie, ossia delle provviste (le vettovaglie, appunto), si presenta come un grande salone centrale, con un ingresso principale sugli Scali Aurelio Saffi e quattro ingressi laterali. La facciata è decorata da grandi finestroni ad arco.
L’edificio fu realizzato nel 1894, su progetto di Angiolo Badaloni allora architetto capo del Comune di Livorno, seguendo il modello delle vecchie Halles parigine, per poter offrire alla città in via di sviluppo un luogo chiuso, al riparo dagli agenti atmosferici dove commercianti e acquirenti potessero incontrarsi per i loro affari.
Le botteghe ancora oggi sono posizionate per tutta la lunghezza del mercato. Dai banchi del pesce, alle botteghe di artigiani, ai banchi della carne, della frutta, della verdura ai negozi di prodotti per animali, qui si respira l’aria della vera Livorno: quella del porto, dei palazzi, delle ville, delle chiese, degli stabilimenti balneari, la Livorno di Amedeo Modigliani e Pietro Mascagni.
Un consiglio:
se andate a Livorno, selfie in Piazza Mascagni e poi di corsa al mercato delle vettovaglie! 🙂
L’ Oasi Santa Luce
A meno di 20 km da Lorenzana c’è l’Oasi Santa Luce. Fa parte della Riserva Naturale Provinciale Lago di Santa Luce, della provincia di Pisa.
Si tratta di un’importante area protetta per la tutela degli uccelli e della biodiversità ed è oggetto di numerosi progetti di sensibilizzazione ambientale. Il lago di Santa Luce che sorge all’interno del parco, è di origine artificiale e con il passare degli anni è divenuto l’habitat ideale per numerose specie di uccelli acquatici.
E’ possibile percorrere i sentieri che si snodano lungo le rive del lago, accompagnati dal profumo del biancospino, del ginepro e della rosa canina. Potrete camminare all’interno di piccoli boschi sempreverdi circondati da prati volutamente lasciati incolti, per rendere la Riserva ancora più naturale e vera.
Turismo lento: un nuovo modo di viaggiare!
Potete immaginare il nostro cucciolo come si è divertito a girovagare nel prato e nel bosco, ovviamente sotto l’occhio vigile della sua mamy e del suo papy. Non avrei mai pensato di poter provare un amore (ma certo! si può parlare di amore) così grande per un animale che salta in mezzo al bosco e rincorre le farfalle!
Un consiglio:
Dormite a Lorenzana, poi colazione da Paolo alla Trattoria caffè dei vecchi sapori e dopo escursione all’Oasi Santa Luce. Fate come noi, scegliete il Sentiero Natura, che vi porterà lungo le rive del lago, attraverserete il bosco, vedrete il ponte sulla diga e il prato selvatico fino all’ultimo punto di osservazione.
La cereria Graziani
Questa è stata una bellissima scoperta. A Lorenzana c’è la cereria Graziani: una fabbrica di candele dal 1805!
Avete presente la luminara di San Ranieri a Pisa ? Si, quella con 110mila lumini su 140 palazzi. Ecco, i lumini provengono proprio da qui, dallo stabilimento di Lorenzana.
La cereria Graziani nasce come azienda a conduzione familiare e nonostante il grande sviluppo economico e strutturale è rimasta profondamente legata al suo territorio d’origine. Qui si producono cere di ogni tipo, destinate ai mercati di tutto il mondo.
Un consiglio:
Andate a Lorenzana e visitate lo shop della cereria Graziani: è il negozio di candele più grande d’Europa! Una vera e propria eccellenza toscana! 🙂
I formaggi della famiglia Busti
Volete togliervi la voglia di formaggio ? Fermatevi allo spaccio aziendale del caseificio Busti come abbiamo fatto noi. Lo trovate lungo la Via Marconi, ad Acciaiolo a pochi km da Lorenzana.
Qui potrete assaggiare e acquistare formaggi di alta qualità, preparati con prodotti locali (latte e sale) e lavorati secondo le antiche ricette e i metodi di un tempo, utilizzati dalla famiglia Busti fin dal 1955, quando iniziarono la loro attività di caseificazione.
Un consiglio:
Andate e assaggiate tutti i formaggi che potete! Poi prenotate al ristorante Rifocillo, nato all’interno del Caseificio Busti. Anche qui gli amici a 4 zampe sono i benvenuti. 🙂
Special thanks to:
- Paolo e Enrico di Ospiti del borgo, per il caffè, le storie che ci hanno raccontato, lo spritz e la tagliata con le verdure grigliate
- Silvia Ceriegi del blog Trippando che ha dato vita al progetto Blogger del Borgo
- A mio marito, che mi segue anche nei posti più improbabili
- Al nostro cucciolo Berlino, in arte Bubi, per la sua compagnia e i sonnellini pomeridiani che hanno coinciso con i nostri 🙂
Quante idee interessanti! É bello che ognuno di noi ha fatto cose diverse… Che bello il negozio di candele… Mi sarebbe piaciuto visitarlo!
Ciao Alessandra, il negozio di candele è stata una piacevole sorpresa! Grazie per la visita.
Simona, quanti ricordi, quante emozioni mi ha suscitato la lettura di questo articolo. Il Mercato coperto di Livorno, i formaggi del Busti… mi riportano alla mia infanzia, quando tutto questo era la quotidianità. PS Bubi è meraviglioso.
Grazie per il tuo apprezzamento! Luoghi come Lorenzana ti permettono di recuperare quello che si perde durante la propria quotidianità, secondo me 🙂
La Toscana è una terra che mi ha conquistata fin dal primo momento. Le zone limitrofe che hai citato le amo, soprattutto Volterra, che ho avuto modo di visitare diverse volte. Ti ringrazio moltissimo per i tuoi consigli, che mi segno, così, al prossimo viaggio in Toscana non mancherò di seguirne almeno uno. Grazie mille.
Ciao Erika mi fa molto piacere che l’articolo ti sia utile per organizzare le prossime vacanze! Grazie per essere passata!
L’idea di partire per una meta pet friendly già mi mette di buon umore eppure io ho due gatti che non escono di casa e non cani. Ma se è pet friendly significa che la gente ha cuore e rispetto per chi la visita, e le tue immagini mi fanno già innamorare di questa località che fino ad ora non avevo mai sentito nominare.
Ciao Sheila se i tuoi gatti sono abituati a viaggiare puoi portarli senza problemi. Il nostro cane è abituato ? Grazie per la visita!
itinerari e spunti densi di cosa da fare, da gustare e da vedere: il valore aggiunto è il luogo pet friendly 😉
Io parto domani mattina, seguirò i tuoi consigli, grazie
hahaha, fantastici i ringraziamenti 😉 condivido pienamente la vostra visione dei mercati, sono davvero l’anima di un luogo e non visitarli significa perdersene una parte importante!
Che bella gita avete fatto. E Berlino è davvero troppo carino.
Non sapevo della luminaria di Pisa. Mi hai incuriosito parecchio. Mi informerò.
Bellissima questa gita, sembrava di esser con il cagnolino. 🙂
Dei posti bellissimi! Prenderò spunto da questo articolo per pianificare un bellissimo week and!
Complimenti, le foto sono belle , mi hai dato spunto per fare un fine settimana.
Mi fa molto piacere Debora. Grazie!
Che bel weekend Simona! Io sono sempre alla ricerca di strutture pet friendly, terrò presente Lorenza!
Direi che sarebbe davvero uno splendido week end uno organizzato a visitare questi luoghi!
Mica lo sapevo da dove provengono i lumini della luminaria di Pisa! Che bella scoperta 🙂
Sono stata a Lorenzana proprio ieri e mi è piaciuta tantissimo. Caratteristica, si gira bene anche in sedia a rotelle 🙂
Come sempre Simona, quando arrivo nel tuo sito scopro zone della toscana che non conoscevo. Interessante questo giro, io lo farei in moto, senza cani (purtroppo non ne ho, per il momento), ma da come lo descrivi e dalle belle foto mi ispira molto come giro con le due ruote…. i mercatini poi sono una favola, come i bei e buoni formaggi !!
Ti ringrazio tanto Anna! Direi che è un giro bellissimo da fare in moto. Le strade sono splendide e il panorama non è da meno. Grazie per essere passata 🙂