Cosa vedere a Pisa in un giorno. Ecco 7 tappe imperdibili!
Gli amici livornesi mi perdoneranno: amo Pisa!
E’ una città bellissima. Ho imparato a scoprirla e ad apprezzarla per motivi di studio e di lavoro. E di shopping, confesso. 🙂
Visitare Pisa in un giorno è fattibile. Provare per credere. Se come me, ami muoverti a piedi, senza l’angoscia del parcheggio, allora saremo amiche (e amici) per sempre!
La cosa migliore, se puoi, è restare a lungo in una città, per scoprirne i luoghi nascosti e capire meglio la sua cultura e le sue tradizioni, ma se hai solo un giorno a disposizione puoi ottimizzare il tuo tempo e trascorrere una splendida giornata, dal tramonto all’alba, in un viaggio lungo (solo) 7 tappe. Partiamo!
Visitare Pisa in un giorno: da dove iniziamo ?
Probabilmente arriverai alla Stazione Centrale o all’Aeroporto Internazionale Galileo Galilei.
Dall’aeroporto puoi prendere il PisaMover (shuttle che collega la stazione ferroviaria di Pisa Centrale e l’aeroporto Galileo Galiei di Pisa) e raggiungere Pisa Centrale in pochi minuti.
Consideriamo dunque, la Stazione Centrale di Pisa come punto di partenza per questo itinerario.

Piazza dei Miracoli
Prima tappa: il murale di Keith Haring
Partendo dalla stazione ferroviaria in direzione centro città, la prima grande piazza che vedrete è Piazza Vittorio Emanuele II.
Recentemente restaurata, è diventata in breve tempo uno dei luoghi di ritrovo preferiti dai pisani.
Durante l’inverno, vi si può trovare una pista di pattinaggio su ghiaccio, e durante tutto l’anno, ci si può fermare a bere un drink in uno dei bar che si affacciano sulla piazza.
Sulla sinistra della piazza si scopre uno dei gioielli nascosti di Pisa: in Piazza Sant’Antonio, in uno dei muri dell’omonima chiesa, si trova il murale di Keith Haring chiamato “Tuttomondo”.
Alcuni pisani, ho scoperto…che non ne conoscono l’esistenza!
Seconda tappa: Corso Italia
Da Piazza Vittorio Emanuele II proseguiamo lungo Corso Italia.
Questa strada è il luogo principale per lo shopping.
Tenete il portafoglio a portata di mano per acquistare i vostri souvenir per amici e parenti, ma anche qualche prelibatezza da degustare quando tornate a casa…e soprattutto (e qui mi rivolgo alle lettrici di Destinazione Toscana) lungo il Corso troverete tanti bellissimi negozi multi-marca, ottimi per rinnovare il vostro guardaroba!
Ora addentriamoci in altri luoghi degni di nota, che potete inserire nel vostro tour della città.
Terza tappa: Palazzo Blu e la chiesa sull’Arno
Alla fine di Corso Italia si trovano le “Logge dei Banchi”, una loggia dell’architetto Bernardo Buontalenti.
Un tempo ospitava un mercato e ancora oggi viene utilizzata per questo scopo, soprattutto durante le festività natalizie. Il suo profilo, accanto alla torre dell’orologio, è uno dei più famosi scorci di Pisa lungo l’Arno.
Andate a sinistra e proseguite a piedi per due minuti: raggiungerete Palazzo Blu, sede di numerose mostre d’arte. Vedrete anche una bella chiesa sull’Arno: è la “Chiesa della Spina”.
Quarta tappa: Piazza delle Vettovaglie
Ora siete in Piazza Garibaldi, il cuore della vita notturna pisana e punto d’incontro per studenti (e non solo), per un drink.
Proseguite lungo Borgo Stretto che, insieme alla cinquecentesca Piazza delle Vettovaglie, costituisce un susseguirsi quasi ininterrotto di portici dove si trovano molti negozi.
Piazza delle Vettovaglie significa letteralmente “Piazza delle Forniture” e ogni mattina diventa un mercato rionale, con caffè, enoteche, macellerie, pescherie, panetterie e negozi di spezie. Molto caratteristico.
Quinta tappa: La Piazza rotonda
Da Borgo Stretto si raggiunge la rotonda Piazza dei Cavalieri, che nel Medioevo era il centro civile e politico di Pisa.
La piazza ospita la Scuola Normale Superiore, la Torre della Muda (resa famosa dal racconto del Conte Ugolino nell’Inferno di Dante) e la chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri.
A metà del XVI secolo la piazza divenne sede dell’Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano.
Sesta tappa: La Torre Pendente e Piazza dei Miracoli
Non si può visitare Pisa senza andare in Piazza dei Miracoli!
Piazza dei Miracoli, infatti, ospita molte delle più belle attrazioni della città: il Battistero, che condivide la piazza con l’imponente Camposanto (luogo di sepoltura sacro) i cui 43 portici ciechi si affacciano sulla piazza.
La famosa Torre Pendente si erge direttamente dietro la cattedrale, in mezzo ad un bellissimo prato verde.
Iniziate la vostra visita dal Duomo di Pisa, con la sua facciata marmorea, ornata da colonne e statue; poi visitate il Battistero, sia all’interno che all’esterno.
Proseguite fino alla cima della Torre Pendente e terminate la vostra visita nel Camposanto Monumentale, all’interno del quale potrete visitare una collezione di antichi sarcofagi romani e affreschi del Maestro del Trionfo della Morte.
Piazza dei Miracoli è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1987.

Piazza dei Miracoli

murale di Keith Haring

Lungarno

Torre di Pisa

Lungarno – photo by @JohanMouchet
Settima tappa: Le mura di Pisa
La costruzione delle mura di Pisa risale al lontano 1154 nella parte della città a nord dell’Arno.
La cinta muraria è stata realizzata pensate, nell’arco di circa un secolo e mezzo, tra terrapieni, torri e rialzamenti di alcuni tratti.
E’ possibile accedere alle Mura dall’ingresso della Torre Santa Maria in Piazza Duomo.
L’intero percorso è accessibile anche ai nostri amici a 4 zampe. (Leggi QUI altri ITINERARI PET FRIENDLY IN TOSCANA)
Per visitare le mura è necessario acquistare un biglietto: potete farlo direttamente dal sito Le Mura di Pisa.
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Alcuni musei da visitare a Pisa
Se vi resta del tempo proseguite e visitate il Museo Nazionale di San Matteo.
Qui potete ammirare le ceramiche, i dipinti e le sculture che meglio caratterizzano la tradizione artistica pisana.
Da visitare anche il Museo Nazionale di Palazzo Reale: si trova nel Palazzo Mediceo, progettato da Bernardo Buontalenti.
La sua galleria espone opere d’arte provenienti dalle collezioni delle più illustri famiglie europee.